Domenica 30 novembre, alle 21, all’Auditorium Loria, la Compagnia Teatro di Corte metterà in scena la Mandragola di Niccolò Machiavelli con la regia di Paolo Dall’Olio. Il cast è composto da: Simone Olivieri (Callimaco), Francesca Cardarelli (Siro), Luca Di Giandomenico (Nicia), Michele Simoniello (Ligurio), Milva Zanasi (Sostrata), Elena Barbieri (la Badessa), Lina Taddeo (una donna), Benedetta Airoldi (Lucrezia), con la partecipazione straordinaria di Giovanni Pennella nei panni di un oste. In scena anche il M° Daniele Bisi al pianoforte e i soprani Sofia Artoni, Ludovica Barbieri ed Elisa Dotti della classe di canto di Costanza Gallo.
“La mandragola – scrive Dall’Olio nelle note di regia – è una pianta da cui anticamente, si estraevano sostanze ritenute magiche e afrodisiache: un toccasana contro la sterilità. Il titolo della commedia di Niccolò Machiavelli si ispira certamente alle presunte virtù della pianta, il cui infuso viene somministrato a Lucrezia per renderla fertile, benché al legittimo scopo della primogenitura si accompagni un raggiro boccaccesco ai danni del malcapitato e sterile Nicia, marito di lei.
Una lettura scevra da pregiudizi e in linea con la produzione dell’autore e con il suo animus, dissacratorio e beffardo, consente di leggere la Mandragola come un rito, o meglio la parodia di un rito, la trascrizione in chiave borghese e razionale del mistero eucaristico.La consumazione del rito, sublimata da un sacrificio, è resa possibile non dalla fede, ma dalla ragione”.
L’ingresso è 12 euro (biglietti acquistabili online sul sito www.mandragola.info).