Home Arte, Storia, Cultura, spettacolo e musica Il Centro Cefalee del Policlinico alla Mostra del Cinema di Venezia

Il Centro Cefalee del Policlinico alla Mostra del Cinema di Venezia

La dottoressa Simona Guerzoni ha partecipato alla realizzazione del docufilm “Una vita a metà” che verrà proiettato in anteprima a Venezia e trasmesso su La7 e Amazon Prime. Il documentario è dedicato a tutti coloro che soffrono di emicrania, in Italia sono oltre 6 milioni di persone.

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dottoressa Simona Guerzoni

Il Centro Cefalee dell’Azienda Ospedaliero–Universitaria di Modena sarà tra i protagonisti del docufilm Una Vita a metà, in anteprima giovedì 4 settembre alle ore 18.00 alla 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, presso La Villa del Giffoni Innovation Hub (Lungomare Guglielmo Marconi 56 – Lido di Venezia). Il documentario è dedicato a tutti coloro che soffrono di emicrania, in Italia sono oltre 6 milioni di persone.

Il documentario, realizzato da Telomero Produzioni con il contributo non condizionante di AbbVie, vuole accendere i riflettori su una patologia ancora oggi sottovalutata: l’emicrania. Una malattia che colpisce milioni di persone, condizionandone in modo significativo la vita sociale e lavorativa. All’interno del progetto, la Dottoressa Simona Guerzoni, Responsabile del Centro Cefalee del Policlinico di Modena, partecipa con una video-intervista dal titolo Il passo a due: il compromesso, la convivenza, il riadattamento, fino alla terapia specifica preventiva che cambia la vita. Il suo intervento sottolinea l’importanza dell’alleanza medico–paziente, del dialogo e della presa in carico globale, insieme al ruolo fondamentale della ricerca nei nuovi trattamenti per l’emicrania.

Dopo la proiezione è previsto un incontro aperto al pubblico che vedrà dialogare insieme pazienti, medici, ricercatori, giornalisti, atleti e attori: voci diverse unite dallo stesso obiettivo, dare parola a un dolore invisibile. In Italia oltre 6 milioni di persone soffrono di emicrania, di cui circa 4 milioni sono donne. Negli ultimi vent’anni la prevalenza e l’incidenza sono aumentate a livello globale, con un impatto crescente soprattutto tra i giovani. A livello mondiale, l’emicrania interessa circa il 14% della popolazione. Se si considerano le donne tra la pubertà e la menopausa, la percentuale sale al 27%, rendendo l’emicrania la prima causa al mondo di anni vissuti con disabilità (YLD).