Un nome internazionale per una cucina tutta italiana che unisce tradizione e innovazione in un ambiente ampio ed accogliente. È questa la premessa con cui si è presentato ufficialmente al pubblico giovedì 12 giugno Hi-Lo-High Taste Low Stress, il nuovo home restaurant che ha aperto da poche settimane in via Lago di Garda, 11 a Cibeno.
Per l’occasione è stato offerto ai presenti anche un piccolo catering a cura dello chef e del team creativo del ristorante per fornire un assaggio del loro modo di intendere la cucina.
L’idea è di Pasquale Nocera, laureato in Marketing, con un Master in Cultura Organizzazione e Marketing dell’Enogastronomia Territoriale all’Università degli Studi di Parma, e un attestato di partecipazione al corso Maestre Sfogline di Castelfranco Emilia che, dopo varie esperienze come chef in alcuni locali del territorio, tra cui un ristorante stellato di Reggio Emilia, ha deciso, insieme alla mamma Carolina Martino, di reinventare gli spazi della grande casa di famiglia per crearvi un home restaurant appunto con possibilità di fare fino a quaranta coperti al chiuso e trenta all’aperto, come ha raccontato: “la cucina è stata attrezzata con tutti gli strumenti e le apparecchiature professionali tra cui abbattitore, tavolo per tenere caldi i piatti e frigorifero professionali ed è il regno mio e di mia mamma, mentre per la sala abbiamo acquistato sedie, tavoli, tovaglie e tovaglioli nuovi e ad occuparsi del servizio al tavolo c’è la mia compagna Chiara che di giorno lavora in banca e alla sera e alla domenica a pranzo mi aiuta qui”.
Come significa “Hi-Lo”?
“Questo nome ci è venuto in mente leggendo un articolo pubblicato da un giornale nel quale si parlava del trend “hi-lo”, ovvero “High taste, low stress”. In sostanza si tratta di proporre piatti semplici, genuini, capaci di offrire un gusto ricercato attraverso l’utilizzo di prodotti a chilometro zero e ingredienti non processati. Hi-Lo home restaurant è aperto giovedì, venerdì e sabato sera e la domenica a pranzo”.
Qual è la filosofia di Hi-Lo e la proposta culinaria?
“La filosofia è quella di offrire cibi freschi e genuini senza aggiunti di ingredienti processati e di cucinarli coniugando la tradizione e l’innovazione, quindi con un pizzico di originalità. Tutto questo utilizzando materie prime di ottima qualità che provengono dal territorio. Abbiamo un menù alla carta che rinnoviamo periodicamente a seconda della stagione ma diamo anche la possibilità di fare cene a tema. Per il momento offriamo un menù con piatti a base di carne e vegetariani ma, su richiesta, possiamo crearne anche a base di pesce”.
Avete altre novità e progetti in serbo per il futuro?
“Da pochissimo siamo approdati sulla piattaforma di consegna di cibo a domicilio Deliveroo e offriremo la possibilità, per il momento solo per il pranzo, di vedersi recapitati a direttamente a casa o sul posto di lavoro piatti gustosi ma bilanciati per affrontare al meglio il resto della giornata. E poi per il futuro abbiamo altri progetti che sveleremo man mano. Inoltre, il martedì e il mercoledì organizzeremo dei corsi di cucina, partendo dalla cucina di base con corsi sulla pasta fresca, sulla preparazione dei sughi, sulla piccola pasticceria e così via”.
Chiara Sorrentino