L’AC Carpi ha aperto le porte dello Stadio Cabassi al Gruppo Svagamente del Centro Salute Mentale di Carpi, nell’ambito di un pomeriggio dedicato alla promozione e all’inclusione sociale. Durante la giornata, i partecipanti hanno potuto effettuare un tour guidato dello stadio, visitando gli spazi più rappresentativi della struttura e vivendo da vicino l’ambiente sportivo biancorosso, oltre che l’allenamento della Prima Squadra. L’incontro ha rappresentato un momento di significativa di condivisione, dialogo e apertura, confermando il ruolo dello sport come strumento di integrazione e crescita collettiva.
“Questa visita – ha commentato il Dg Enrico Bonzanini – ci rende davvero orgogliosi. Si inserisce di diritto nella serie di iniziative che, in continuità con quelle realizzate in queste stagioni con Casa delle Farfalle, Cooperativa Nazareno, Centro Arcobaleno e CRA Cisa, testimoniano quanto l’AC Carpi voglia essere parte integrante della città e della propria comunità, anche attraverso azioni virtuose, dedicate al sociale e all’inclusività”.