L’Hotel Touring, aperto nei primi Anni Sessanta da Guido Molinari, si allarga per continuare a rispondere con stile ed efficienza alle esigenze e ai desideri dei suoi ospiti.
“Gli alberghi – spiega Gianguido Tarabini – sono sottoposti a un’usura maggiore rispetto a un’abitazione, se non si procede con ristrutturazioni progressive e costanti, dopo 20, 30 anni ci si ritrova tra le mani un vero e proprio rudere sul quale diventa poi pressoché impossibile investire a causa di costi di intervento a dir poco proibitivi. Ecco perché la scelta della mia famiglia è stata quella di non restare mai ferma. Abbiamo preferito guadagnare meno ma investire ogni anno, spostando di volta in volta la nostra attenzione su ambiti differenti: dalla cucina del ristorante alle camere, dai bagni alla hall…”.
L’Hotel, che nel corso del tempo ha subito importanti interventi di ristrutturazione, nel 2003 e nel 2012, sarà ora interessato da un nuovo progetto. “Il Touring lavora molto bene, nel 2024 abbiamo registrato oltre 20mila presenze e i numeri del 2025 indicano un ulteriore miglioramento”, spiega Gianguido Tarabini. Un trend di crescita positivo nonostante l’innegabile crisi del settore tessile – abbigliamento che da anni ha investito la nostra città: “il 90 percento dei nostri ospiti è gente che intrattiene rapporti lavorativi con aziende di Carpi e zone limitrofe. Ospiti che continuano a scegliere il nostro albergo per l’accoglienza che ricevono, per la sua posizione strategica e perché qui trovano un ambiente moderno e confortevole”.
E per innalzare ulteriormente gli standard di ospitalità, prosegue Tarabini, “abbiamo acquistato i locali adiacenti all’albergo e che prima ospitavano Cadica per espanderci. Grazie a questo ampliamento porteremo le stanze da 65 a 80, realizzeremo un’ampia sala colazioni, circa il doppio rispetto a quella attuale, un’area fitness e benessere e, infine, 12 posti auto coperti. I nuovi locali verranno uniti allo stabile storico grazie a un suggestivo corridoio vetrato”.
I lavori di allargamento hanno preso il via lunedì 13 ottobre e, auspica Gianguido Tarabini, “confido si concludano entro la fine di ottobre del prossimo anno”.
Jessica Bianchi