Via Lunga e via Bertuzza sono state tra le protagoniste del consiglio comunale del 18 settembre grazie a una interrogazione della consigliera comunale di Fratelli d’Italia, Federica Boccaletti che ha più volte ribadito come “l’Amministrazione debba mettere in campo ogni azione possibile per garantire la sicurezza onde evitare che accada l’irreparabile”.
Sulle due strade, infatti, come denunciano da tempo i residenti, le auto sfrecciano troppo veloci, costituendo un pericolo per l’incolumità di pedoni e ciclisti e, nel caso di via Bertuzza, dove insistono Canile e Gattile, anche per i volontari e gli animali a passeggio.
A spiegare le contromisure che l’amministrazione intende adottare è stato l’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Malvezzi il quale ha sottolineato come, dopo “un incontro con i residenti di via Lunga, i tecnici dell’Ufficio mobilità abbiano fatto un sopralluogo per verificare le criticità segnalate e valutare eventuali soluzioni”. Dai dati raccolti durante il monitoraggio dei flussi di traffico sulla strada, in corrispondenza dell’incrocio con via Roma, è emerso come “l’80% degli automobilisti rispetti i limiti dei 50 km all’ora previsti mentre il 16% viaggia tra i 50 e i 60 km orari. I veicoli che superano i 60 sono circa il 4% mentre solo 2 unità superano gli 80 chilometri all’ora. Numeri – aggiunge Malvezzi – che fanno riflettore sulla velocità percepita in area urbana”. Anche i dati relativi all’incidentalità sono incoraggianti: “dal 2008 al 2024 sono stati rilevati dalla Polizia Locale solo 5 incidenti, tutti nel tratto finale di via Lunga, all’altezza di via Argine Canale”.
Tra le ipotesi vagliate, prosegue l’assessore Malvezzi, “abbiamo deciso di abbassare i limiti di velocità a 30 chilometri orari in tutto il tratto urbano di via Lunga, quello all’interno dei segnali di località per intenderci, di segnalare la strettoia attraverso un’adeguata segnaletica, eventualmente anche con lampeggianti, di sperimentare per un periodo di tempo da quantificare, in base ai risultati di un monitoraggio periodico sulla velocità, l’installazione di un dosso in corrispondenza del tratto con sezione limitata, circa 5 metri, delimitato lateralmente da panettoni in cemento adeguatamente segnalati”. Per quanto riguarda invece il posizionamento di sistemi di rallentamento in via Bertuzza, Malvezzi ha spiegato che, “dopo le campagne rilevamento della velocità effettuate a luglio è emerso come la maggioranza degli automobilisti (il 61%) rispetti già i 30 km/h e, pertanto, si potrebbe pensare di decrementare ulteriormente la velocità attraverso l’installazione di una nuova segnaletica verticale a lampeggio di pericolo generico solo nei pressi del Canile e del Gattile”.
Sui tempi di realizzazione Malvezzi è ottimista: “tutti gli interventi verranno previsti nei prossimi stanziamenti di bilancio di previsione 2026 e mi auguro possano essere fatti entro la fine del 2025”.
Risposte che sono piaciute alla consigliera Boccaletti (la quale auspica “interventi celeri, entro Natale” così come un approccio all’insegna “dell’ascolto e del dialogo coi cittadini volti a risolvere situazioni critiche prima che si verifichino delle tragedie. Sono numerose le strade su cui occorre agire, non sottovalutiamo la percezione della cittadinanza perché non è meno importante della realtà effettiva”) e non poteva che essere così dal momento che Malvezzi alla fine del suo intervento ha sganciato la bomba, ovvero che entro il “mese di ottobre verrà finalmente approvato il progetto esecutivo del nuovo Gattile per un importo di 1 milione e 23mila euro”.
Jessica Bianchi