Sfrecciano un po’ ovunque, sono comodi, economici, veloci e semplici da utilizzare. Li si vede correre per le vie di Carpi su strade, piste ciclabili ma anche sui marciapiedi in barba alle più banali regole della strada. Sono ormai trascorsi cinque anni da quando i monopattini elettrici hanno fatto irruzione in moltissime città italiane, rivoluzionando la modalità di spostamento dei cittadini. All’indomani del 14 dicembre dello scorso anno, data in cui l’onobbligo del casco per tutti i cducenti di monopattino è diventato legge, la Polizia Locale di Carpi ha intensificato i controlli ed effettuato servizi mirati di controllo sui monopattini: dall’inizio dell’anno ne sono stati effettuati 33. In breve tempo sono state 100 le persone sanzionate per un comportamento scorretto e rischioso, per se stessi, ma anche per gli altri. Tra le multe, 89 – la maggioranza – hanno riguardato conducenti fermati senza casco, 6 quelle per trasporto di persone, 2 per circolazione su marciapiede o contromano, 1 per circolazione su strada con limite superiore a 50 km/h.
Dei cento multati, i minorenni con età inferiore ai 14 anni sono stati due. Nel corso dell’anno la Polizia Locale la campagna mirata di controlli sull’uso corretto dei monopattini è diventata parte integrante delle ordinarie attività quotidiane delle pattuglie e “i dati confermano come l’uso del casco resti la criticità principale. Rispetto al passato, la situazione appare sostanzialmente stabile, ma i controlli continueranno anche nei prossimi mesi” annunciano dal Comando di Polizia Locale.
La rapida diffusione del monopattino elettrico in tutte le città italiane – ed europee – ha comportato l’esigenza di divulgare le istruzioni per un suo corretto e sicuro utilizzo. Questa la ragione che da anni spinge il Comando di Polizia Locale a impegnarsi sul fronte della prevenzione, attraverso numerose azioni e attività di educazione stradale, per una città più sicura e rispettosa delle regole.
S.G.