Sono partiti con entusiasmo il 28 agosto in treno da Carpi accompagnati dalla prof.ssa Giulia Tettamanzi per rimanere a Venezia fino al 31 agosto: valigie e zaini colmi di aspettative sulla Biennale, tanta voglia di incontrare i circa 40 alunni provenienti da scuole di tutta Italia.
“Non vediamo l’ora di incontrare i ragazzi e le ragazze delle altre scuole” affermano Eleonora e Lorenzo, “sono belle occasioni per confrontarsi su quello che stiamo imparando e per ispirare il nostro futuro, ora che ci apprestiamo a iniziare l’ultimo anno di liceo” continua Filippo.
Ispirare il futuro, aiutando i ragazzi delle scuole italiane a scoprire e comprendere i propri talenti, è lo scopo di questi eventi del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ed è da sempre un obiettivo che il Liceo Fanti persegue nella sua progettazione didattica, curricolare ed extra curricolare.
La trasferta veneziana offre a 110 partecipanti da tutta Italia, studenti e docenti, attività formative incentrate sulle STEAM, mettendo al centro di questo Camp la “A” di “arte”, con attività outdoor che hanno come fulcro la Biennale di Architettura e l’82ma Mostra Internazionale di arte cinematografica di Venezia: proiezioni alla Mostra del Cinema, visite guidata ai Giardini e all’Arsenale hanno portato diverse forme di arte nella vita dei nostri giovani offrendo loro possibili traiettorie per il futuro.
Eleonora, Lorenzo e Filippo sono stati chiamati a vivere questa esperienza come Camp immersivo con la sfida di progettare un “museo itinerante di Scuola Futura”: “un progetto che il MIM realizzerà davvero a partire dalle idee dei nostri team di lavoro” spiega Eleonora. “Un progetto che ha molto a che vedere con l’Architettura nella quale ci siamo immersi con questa nostra prima volta nella vita a una Biennale” raccontano Filippo e Lorenzo.
È così è stato: l’evento conclusivo, tenutosi domenica 31 agosto presso il teatro del Padiglione Italia della Biennale, ha portato all’attenzione del pubblico otto progetti visionari, innovativi di altissimo livello. Per questo il MIM ha deciso che gli studenti e le studentesse li presenteranno a Rotterdam nell’ambito di una iniziativa di Scuola Futura. “Un grande riconoscimento, questo, per il grande lavoro portato avanti dai ragazzi!” conclude la prof.ssa Giulia Tettamanzi, “… e per noi docenti una grande occasione di sperimentare sul campo nuove metodologie didattiche, di confrontarsi con scuole italiane che da anni lavorano sull’innovazione didattica, come il Liceo Fanti. Un’ulteriore preziosa occasione che porterà linfa nuova tra i banchi della nostra scuola”.