Dopo la Coppa Cartesio del mese scorso, un’altra grande soddisfazione per la scuola secondaria di I grado O. Focherini di Carpi, i cui studenti si sono distinti lo scorso 5 marzo nel corso delle qualificazioni per la First Lego League Challenge Superpowered 2023, svoltesi a Borgonovo Val Tidone, in provincia di Piacenza, dove centinaia di studenti provenienti da tutta Italia si sono riuniti per dimostrare le loro abilità nella robotica e nella programmazione, sfidandosi in una competizione adrenalinica.
Tra le scuole partecipanti, gli studenti delle Focherini hanno attirato l’attenzione del pubblico e dei giudici per la grande abilità e per la creatività dimostrata nella progettazione dei loro robot. La scuola ha partecipato con tre squadre, due delle quali si sono piazzate tra le prime cinque e arrivando prima in assoluto tra i comprensivi partecipanti, dietro soltanto agli studenti di istituti superiori. Due i prestigiosi premi assegnati alla nostra scuola: il premio “Robot Design” e il premio “Stella Nascente“. Il premio “Robot Design” viene assegnato al team che impiega notevoli principi di programmazione e solide pratiche ingegneristiche per sviluppare un robot meccanicamente solido, durevole, efficiente e totalmente in grado di eseguire le missioni previste dalla sfida. Il premio “Stella Nascente” viene invece assegnato al team che si è fatto notare dai giudici e da cui ci si aspettano grandi cose in futuro.E grandi cose in futuro ce le aspettiamo, anche noi, dai nostri ragazzi!
Tali premi sono – è doveroso dirlo – il risultato, oltre che di una forte passione per la robotica e la tecnologia, anche di grande impegno, fatto di tanti pomeriggi a scuola, durante i quali i nostri piccoli appassionati di robotica, guidati dalla loro coach, prof.ssa Anna Severino, dai proff. Manuela Formighieri e Nicola Cavani e coadiuvati dagli studenti dell’ITI Vinci di Carpi coinvolti grazie ad un progetto orientativo sperimentale, si sono esercitati, si sono messi alla prova, tentando e ritentando con varie costruzioni e percorsi.
La First Lego League non è quindi solo una competizione, o meglio non si esaurisce nella gara finale: rappresenta una grandissima opportunità per i ragazzi di sviluppare importanti abilità di leadership, lavoro di squadra, risoluzione dei problemi e comunicazione, i veri grandi e più longevi premi di questa e di tutte le edizioni della First Lego League. L’energia (è proprio il caso di dirlo!) e l’entusiasmo dei giovani partecipanti erano palpabili, sia durante la competizione che durante gli incontri con la giuria e i workshop. Le squadre hanno mostrato una creatività sorprendente e un’abilità tecnica notevole nel progettare e programmare i loro robot Lego. Complimenti dunque ancora una volta ai nostri designer, stelle nascenti della tecnologia.
Ad maiora!