Tutto si svolge durante un viaggio notturno in auto di ritorno a casa dall'ennesimo concerto. Un viaggio come molti altri in apparenza che si trasforma, grazie al potere dell'immaginazione, in un itinerario attraverso la memoria. Immancabile compagno di viaggio Augusto Daolio, l'amico di sempre, testimone muto ma non per questo meno importante dei ricordi di una vita. E' il senso del volume 'Questi sono i Nomadi e io sono Beppe Carletti' (ed. Mondadori, 156 pagine, 19 euro) dello stesso Carletti. Dall'odore agrodolce del dopoguerra al concerto dei centomila in piazza Duomo a Milano, la vita movimentata di Carletti, tastierista e anima della band più longeva d'Italia, si articola all'interno di questi due estremi, custodita in una narrazione che ripercorre in modo insolito un'avventura musicale lunga cinquantacinque anni. Il fondatore dei Nomadi ha attraversato la storia recente di questo paese restituendoci in queste pagine un affresco storico ricco di aneddoti gustosi, di incontri preziosi, di particolari inediti. Dagli esordi appena quindicenne alle prime esperienze nelle balere, dai grandi tour teatrali a migliaia di concerti di piazza che lo porteranno ai quattro angoli del mondo, il protagonista di queste pagine ha sempre coltivato un rapporto solidissimo con le sue origini emiliane. E proprio l'attaccamento incondizionato alle proprie radici e l'amore per quella terra che gli ha dato molto e alla quale è sempre rimasto fedele, saranno alla base del concerto in favore dei terremotati dell'Emilia messo in piedi da Carletti a tempo di record grazie ad una grande tenacia invidiabile. E poi ancora la tournée americana, il concerto di Roma condito dalla presenza di Benigni che prende in braccio Berlinguer, gli inevitabili attriti e le immancabili perdite, prima fra tutte quella incolmabile dell'amato Augusto, collega, amico, compagno di viaggio e fratello. Protagonista assoluta di questa narrazione è la musica, vera grande passione di Carletti, coltivata sin da adolescente e condivisa con amici, musicisti e non, che hanno lasciato un segno profondo nelle vicende biografiche dell'autore oltre che nella storia della musica italiana. Zucchero e Luciano Ligabue, Francesco Guccini e Laura Pausini e ancora Maurizio Vandelli e Alberto Salerno sono solo alcune delle apparizioni che animano queste pagine. Il libro rappresenta un imperdibile spaccato della storia musicale di questo paese dai primi anni Sessanta ai giorni nostri. Ne Vale La Pena è un ciclo di incontri promosso dal Comune di Carpi in collaborazione con BPER Forum Eventi, Radio Bruno e Libreria Mondadori di Carpi
Eventi
Max Pezzali ospite a Radio Bruno
Oggi, venerdì 19 aprile, Max Pezzali è stato ospite di Radio Bruno, nel programma di Barbara Pinotti e Achille Maini nel Fans Club.
A distanza di quattro anni dal suo...
Tutto pronto per l’ultimo concerto della rassegna La Musica Sacra nella terra dei Pio
Dopo il grande successo ottenuto domenica 14 aprile con il Coro Cor de’ Vocali di Parma diretto dal Maestro Leonardo Morini, l’Associazione Corale Regina...
Lo Space City Celebra la Giornata Mondiale della Terra con due documentari dedicati al...
In occasione della celebrazione della Giornata Mondiale della Terra, il Cinema Space City organizza due proiezioni documentarie che condurranno gli spettatori in un viaggio...
Le più lette
Attimi di paura oggi al supermercato Lidl di Carpi
Momenti di paura oggi al supermercato Lidl di Carpi dove, poco prima delle 15, uno straniero, pizzicato dopo aver trafugato alcune bottiglie di alcolici,...
La mattanza dei pettirossi, uccisi illegalmente per la ‘polenta con osei’
Piccolo, colorato, con un carattere vivace e un canto melodioso. Il pettirosso è il simbolo della vita che sopravvive anche nel freddo dell’inverno e...
Stregato dall’Oriente
Classe 1991 e con una laurea al Dams di Bologna, il cantautore carpigiano Francesco Federico Pedrielli, in arte River, vincitore del Premio Daolio (Love...
“In pochi giorni la polmonite ha compromesso gravemente tutto il mio sistema respiratorio”
Sta meglio Alain. Molto meglio. Oggi gli hanno tolto l’ossigeno e il peggio fortunatamente se lo è lasciato alle spalle. Ha solo 51 anni...
Non ce l’ha fatta la dottoressa Matteo: Carpi perde una grande professionista
Non ce l’ha fatta la dottoressa Maria Lucia Matteo: si è spenta dopo una lunga malattia a soli 53 anni. Ginecologa amatissima a Carpi,...
Una falla si è aperta all’Ospedale Ramazzini di Carpi: 15 gli operatori positivi e...
Una falla si è aperta all’Ospedale Ramazzini di Carpi. Qualcosa non ha funzionato ma ormai non si può far altro che cercare di correre...
Ampliamento del Meucci: aggiudicato l’appalto
Partiranno entro l'estate i lavori di ampliamento dell'istituto Meucci di Carpi. La Provincia, giovedì 18 febbraio, ha completato le procedura di aggiudicazione dell'appalto: sarà la Cooperativa Cattolica costruzioni edili di Reggio Emilia l'impresa che, una volta completate tutte le verifiche di legge previste, eseguirà i lavori che hanno un costo complessivo in base al progetto esecutivo di due milioni e 150 mila euro.
Un racconto di paura sulla linea ferroviaria Modena-Carpi-Mantova: “La maledizione delle Quattro Ville”
Oggi, sabato 30 ottobre 2021, non poteva mancare una storia di paura e di terrore anche sulla linea ferroviaria Modena-Carpi-Mantova, con l'arrivo di Halloween...