Imparare dal passato per guardare al futuro

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Una interessante mostra pittorica dei quadri dell’apprezzato artista di Novi Adriano Boccaletti è stata inaugurata presso la Saletta della Fondazione Cassa di Risparmio e resterà aperta tutti i sabati e le domeniche sino al 31 marzo.
Una ventina i quadri messi a disposizione dalla vedova di Boccaletti, la signora Marzia:  immagini della vita di un tempo nelle nostre campagne, in una ideale storia della civiltà contadina fatta di fatiche e sacrifici che il pennello di Boccaletti ha immortalato. Contadini intenti ad arare e zappare la terra, falciare l’erba, accudire il bestiame, raccogliere e pigiare l’uva, trebbiare il frumento. Quadri nei quali risalta il ruolo mai secondario della donna contadina con tutta la sua dignità, fulcro della famiglia, che affianca l’uomo nel duro lavoro nei campi e in casa e nella lavorazione della treccia nei mesi invernali.
Una rassegna che esalta il lavoro manuale degli uomini e delle donne di ieri, alle prese con povertà e scarsi mezzi tecnici. Ed è proprio partendo da questa realtà ormai passata che le Acli carpigiane hanno ideato il progetto Bisnonne e bisnonni: oltre a organizzare la mostra coinvolgeranno gli studenti delle classi 4° e 5° delle scuole primarie e delle 1° e 2° delle medie del territorio dei Comuni delle Terre d’Argine per sensibilizzarli alla storia della civiltà contadina, per coltivarne la memoria.  Al termine della visita della mostra agli studenti  verrà chiesto di esprimere le loro opinioni ed emozioni attraverso racconti scritti, ma anche con disegni o poesie. Gli elaborati verranno poi presentati il 10 maggio nel corso di un’assemblea alla Biblioteca Loria che siglerà la fine del progetto patrocinato dal Comune di Carpi e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio.
All’inaugurazione della rassegna pittorica di Adriano Boccaletti sono intervenuti Guido Capiluppi e don Antonio Dotti per le Acli. Dotti ha illustrato la genesi del progetto mentre Capiluppi ha letto un passo del messaggio di Papa Francesco sul rapporto giovani-anziani: “fa bene agli anziani comunicare la saggezza ai giovani e fa bene ai giovani raccogliere il patrimonio di esperienza e di saggezza degli anziani per potere affrontare le sfide della vita”. La vedova Boccaletti dal canto suo ha sottolineato gli aspetti di carattere sociale delle opere del marito oltre a quelli artistici e ha mostrato il cavalletto in legno su cui lavorava l’artista. Presenti anche il maestro Guido Malagoli che accompagnerà  gli studenti nella visita ai quadri affinché ne apprezzino appieno il contenuto e la tecnica di esecuzione; l’assessore alle Politiche scolastiche delle Terre d’Argine Paola Guerzoni e il sindaco di Carpi Alberto Bellelli il quale si è complimentato per l’iniziativa.

Cesare Pradella

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